Sound diverso, ma grande album.
5
Da federicofav94
Dopo l'addio di Frusciante e l'ingresso di Klinghoffer alla chitarra un cambio di sound era inevitabile (cosa già parzialmente iniziata con "I'm With You"), perché hanno due stili diversi di suonare. "The Getaway" è un grande (e attesissimo) ritorno, un album ben strutturato e con pezzi molto validi. All'inizio può sembrare un po' piatto, ma ogni ascolto lo rende più bello: vi porterà ad amarlo. Una menzione particolare anche per i testi.
Dedicato ai critici musicali tarocchi
4
Da jackal599
Criticare a prescindere atteggiandosi da intenditore musicale dimostra poca intelligenza.
Basta trollare per brufolosa noia,i rhcp hanno
fatto storia perché, diversamente da tutto il resto sentito, hanno proposto una linea di basso funky e preponderante con un Frusciante strafatto messo lì a sporcare il sound ed a generare riff che rimangono in mente a lungo (in modo magistrale). Oggi ritrovo finalmente un sound che si avvicina ai fasti di 30 anni fa. È così che deve essere ... senza nulla togliere ai Coldplay ....
Intramontabili.
Gran ritorno
5
Da Bentornata
5 stelle per questo capolavoro, in particolare per go robot ed encore.
Gran Disco
5
Da Rob.Sal
nulla da aggiungere, superiore, incalzante, gran ritmo e gran basso. Un Gigante rispetto al precedente che ho trovato tiepido. tracce come Dark Necessities, The Longest Wave, GoodBye Angels segneranno in modo importante la storia dei RHCP. Dreams Of Samurai chiude un album ben fatto, attuale, fresco. mi è piaciuto tanto.
RECENSIONI INCOMPETENTI!!
5
Da michele4802
Forse il loro miglior album,scorre via in maniera piacevole ed energica...via via che lo ascoltate non ne potete fare più a meno.
Oo
3
Da Fra-spinn
Non cambiano
Non male
4
Da peppe222
Come da titolo
Piacevole
4
Da FraMaccarone
Buon lavoro del gruppo californiano, decisamente superiore alle ultime, poco ispirate, opere.
Si nota talvolta il tentativo di avvicinarsi alle tendenze commerciali moderne, con intermezzi elettronici e beat ripetitivi, ma fortunatamente la maggior parte dei brani rimangono intrisi del sound malinconico e generazionale dei RHCP delle origini, concedendosi persino qualche rimando al funky dei primissimi tempi o innovazioni con tastiere più psichedeliche.
Consiglio soprattutto l'ascolto di The Longest Wave e Sick Love.
In sintesi, consiglierei l'acquisto sia ai fan di vecchia data che a profani del genere: pur senza innovazioni eccezionali, l'album è un piacevole ritorno al passato e un tentativo di innovarsi, senza svendersi.
Album bruttissimo
1
Da Sklackker
"The Getaway" e' un disco nauseabondo, simile musicalmente al precedente "I'm With You". Detto tutto.
Amori della mia vita
5
Da Sofy ✌️✌️✌️
Il titolo dice tutto